la luce della stanza è soffusa
l'atmosfera è tesa
si sente
sei come la corda di un violino appena affinato
ogni paura, ogni prevenzione nei miei confronti si vede a fior di pelle
sei pronta
come uno stormo di uccelli selvatici pronti a volare rumorosamente
ad avvalerti al sacrosanto diritto di cambiar idea all'ultimo instante
e pian piano
la corda perde tensione
non vuol dire che non sei pronta a scattare
anzi
ma vai avanti lo stesso
il respiro diventa insieme al mio, profonnnndo
una sorta di meditazione fatta da due che si sincronizzano all'unisono
ogni esalazione diluisce ogni traccia di dubbio
ogni inalazione ti inonda di un flusso di energia calda che sale dall'ombelico alla testa
ti lasci andare
e scivoli
nelle mie mani
( v )
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